Nuovi campionamenti nei fiumi dopo l'incendio del capannone
Arpav in azione dopo la segnalazione di schiume a Vicenza
Campioni prelevati dal Bacchiglione e dal Retrone per verificare eventuali contaminazioni
Dopo l'incendio del capannone di Bassano del Grappa, i tecnici di Arpav sono intervenuti per effettuare dei campionamenti nei fiumi Bacchiglione e Retrone. L'intervento è stato effettuato il 16 e 17 agosto a seguito di segnalazioni di schiume nella zona di Ponti di Debba a Vicenza. I prelievi sono stati effettuati per verificare eventuali contaminazioni delle acque superficiali.
Il direttore dell'Arpav di Vicenza Marco Ostòich ha dichiarato di essere in attesa dei risultati dei prelievi, che saranno fondamentali per capire se l'incendio del capannone ha avuto conseguenze sull'ambiente circostante. L'obiettivo è quello di salvaguardare la salute pubblica e l'integrità dell'ecosistema fluviale.
L'incendio del capannone di Bassano del Grappa ha sollevato preoccupazioni sull'impatto ambientale dell'evento. Le fiamme hanno infatti rilasciato nell'atmosfera una grande quantità di sostanze chimiche, alcune delle quali potenzialmente pericolose per la salute umana e l'ambiente. I campionamenti effettuati dall'Arpav sono quindi fondamentali per monitorare la situazione e prendere le misure necessarie a tutela della popolazione e dell'ecosistema.
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